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Chiarimento

  • 1) Incertezza tempi di rimborso valori postali

    In una procedura d’appalto le lavorazioni oggetto di gara sono remunerate indipendentemente da cause scaturenti da terzi . Non si comprende pienamente perché i corrispettivi di appalto siano legati al pagamento da parte degli utenti. Si comprende ancor meno perché anche il mero rimborso dei valori postali sia sottoposto alle stesse tempistiche generando degli oneri finanziari difficilmente quantificabili. In tal senso, si osserva che il servizio Universale di Poste Italiane ha subito 3 aumenti nell’ ultimo anno che, unito ad un inflazione crescente, comporta un aumento generalizzato dei costi aziendali coinvolti nel processo che meritano i dovuti approfondimenti. Nel capitolato , infine, non si considera l’eventualità dell’attivazione della piattaforma di notifica digitale. Cosa succede in caso di adozione della stessa ?

    2) Ripetizione delle attività su singoli verbali

    Il capitolato non affronta il tema del pagamento dei corrispettivi dovute per le ripetizioni di notifica in tutti i casi previsti dalla legge (cambi di proprietà, locazioni etc). In assenza di specifiche precisazioni si deve presupporre che lo stesso sia riconosciuto per ogni singola notifica. Nel caso in cui la SA dovesse invece precisare che il corrispettivo comprende tutte le eventuali RINOTIFICHE il quadro economico di gara per il concorrente risulterebbe molto diverso meritando ulteriori valutazioni sui rischi economici e finanziari.

    3) RICORSI ACCOLTI SIA IN SEDE PREFETTIZIA CHE INNANZI AL GIUDICE DI PACE

    In caso di ricorsi accolti e quindi in caso di annullamento del verbale correttamente lavorato e notificato, non si evince dal capitolato quando sarà autorizzata la contabilizzazione dei corrispettivi relativi a quegli atti ed i tempi in cui sarà effettuato il rimborso dei valori postali. 

    4) MULTE ESTERE

    Visto che per le multe estere non è prevista la fase di predisposizione della lista di carico per la successiva fase di riscossione, in caso di mancato pagamento delle stesse, non è chiaro quando verranno riconosciuti i relativi corrispettivi su questi atti e il rimborso delle spese postali sostenute. 

    5) REVISIONE DEI PREZZI

    Il disciplinare al punto 3.2 riporta un laconico “non si applica” senza alcuna motivazione quanto invece art. 60 del 36/2023 recita: “Art. 60. (Revisione prezzi) 

    1. Nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento è obbligatorio l’inserimento delle clausole di revisione prezzi.

    2. Queste clausole non apportano modifiche che alterino la natura generale del contratto o dell`accordo quadro; si attivano al verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva, che determinano una variazione del costo dell’opera, della fornitura o del servizio, in aumento o in diminuzione, superiore al 5 per cento dell’importo complessivo e operano nella misura dell’80 per cento della variazione stessa, in relazione alle prestazioni da eseguire.

    3. Ai fini della determinazione della variazione dei costi e dei prezzi di cui al comma 1, si utilizzano i seguenti indici sintetici elaborati dall’ISTAT:

    a) con riguardo ai contratti di lavori, gli indici sintetici di costo di costruzione;

    b) con riguardo ai contratti di servizi e forniture, gli indici dei prezzi al consumo, dei prezzi alla produzione dell’industria e dei servizi e gli indici delle retribuzioni contrattuali orarie.

    4. Gli indici di costo e di prezzo di cui al comma 3, sono pubblicati, unitamente alla relativa metodologia di calcolo, sul portale istituzionale dell’ISTAT in conformità alle pertinenti disposizioni normative europee e nazionali in materia di comunicazione e diffusione dell’informazione statistica ufficiale. Con provvedimento adottato dal Ministero dell’infrastrutture e dei trasporti, sentito l’ISTAT, sono individuate eventuali ulteriori categorie di indici ovvero ulteriori specificazioni tipologiche o merceologiche delle categorie di indici individuate dal comma 3 nell’ambito degli indici già prodotti dall’ISTAT.

    5. Per far fronte ai maggiori oneri derivanti dalla revisione prezzi di cui al presente articolo le stazioni appaltanti utilizzano:

    a) nel limite del 50 per cento, le risorse appositamente accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, fatte salve le somme relative agli impegni contrattuali

    già assunti, e le eventuali ulteriori somme a disposizione della medesima stazione appaltante e stanziate annualmente relativamente allo stesso intervento;

    b) le somme derivanti da ribassi d`asta, se non ne è prevista una diversa destinazione dalle norme vigenti;

    c) le somme disponibili relative ad altri interventi ultimati di competenza della medesima stazione appaltante e per i quali siano stati eseguiti i relativi collaudi o emessi i certificati di

    regolare esecuzione, nel rispetto delle procedure contabili della spesa e nei limiti della residua spesa autorizzata disponibile.”

    Sulla base di quanto esposto, si chiede che la Stazione Appaltante voglia rendere i dovuti chiarimenti e prevedere in ogni caso il differimento dei termini.

    Domanda del: 15/01/2024 aggiornata il 15/01/2024
  • 1)  In una procedura d`appalto le modalità di pagamento sono stabilite dagli atti di gara. In questo caso il capitolato riporta chiaramente i termini e le modalità di pagamento. Dopo l`attivazione della piattaforma di notifica digitale le spese di notifica saranno sostenute direttamente dall`Ente senza necessità di anticipazione da parte degli operatori economici.

    2) Si conferma che le spese dovute per la ripetizione della notifica sarà riconosciuto per ogni singola notifica.

    3) In caso di ricorsi accolti per motivazioni indipendenti dall`attività dell`operatore economico, dall`idoneità delle attrezzature e, comunque, non dovuti all`operatore economico, la contabilizzazione dei corrispettivi sarà autorizzata a seguito del passaggio in giudicato della sentenza, ferma restando la possibilità prevista dal criterio motivazionale T-E che è da intendersi comprensivo anche dei corrispettivi.

    4) Nel caso di multe estere il pagamento avverrà o al pagamento da parte del contravventore o alla scadenza dei termini di pagamento (il momento della ``predisposizione della lista di carico`` coinciderà con la scadenza dei termini di pagamento).

    5) Il capitolato riporta testualmente ``Il corrispettivo unitario per singolo atto comprende tutti gli oneri e le spese di qualsiasi natura, incluse tutte le prestazioni professionali, la fornitura di tutto il materiale necessario per lo svolgimento del servizio, nonché ogni altro onere inerente all’attività espletata. Nessuna variazione o modifica del contratto potrà essere introdotta dall`O.E. aggiudicatario se non disposta e approvata dalla Provincia nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall`art. 120 del D.lgs. 36/2023``.
    Per la particolare struttura del contratto stesso nonché l`estrema flessibilità offerta agli operatori economici nell`organizzazione e nella gestione del servizio, non si è ritenuto di inserire una clausola automatica di revisione dei prezzi.

    La gara d`appalto è stata pubblicata giorno 12 dicembre 2023 e la scadenza è prevista per giorno 23 gennaio 2024 e, pertanto è garantita la pubblicazione per 43 giorni tempo congruo per la predisposizione dell`offerta tenuto conto delle festività natalizie. In merito alla richiesta di proroga si rappresenta che non ricorrono i presupposti di cui all`articolo 92 comma 2 del D.lgs. 36/2023.
     

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